il Premio, la partecipazione a «In Mostra» e un incontro sul catalogue raisonné
Anche quest’anno la Fondazione Sardi per l’Arte è presente ad Artissima, dal 6 all’8 novembre, con diverse iniziative, prime fra tutte il rinnovo del «Premio Sardi per l’Arte Back to the Future», assegnato alla galleria della sezione Back to the Future per il progetto più meritevole in termini di rilevanza storica dell’artista e di presentazione dello stand.
La Fondazione partecipa, inoltre, a «In Mostra», progetto espositivo speciale all’interno di Artissima, vera e propria mostra indipendente curata da Stefano Collicelli Cagol, incentrata sul concetto di «inclinazione», proponendo cinque opere rappresentative di Carol Rama, l’artista torinese, recentemente scomparsa, della quale la Fondazione Sardi per l’Arte sostiene il Catalogo ragionato, in fase già avviata di lavorazione.
E proprio su questo tema, in stretta connessione con il lavoro di ricerca in corso sull’intero corpus di opere di Carol Rama, la Fondazione organizza un incontro, sabato 7 novembre, alle ore 16, presso il Meeting Point di Artissima: «Il catalogo ragionato: vizi e virtù», con Pinuccia Sardi, presidente Fondazione Sardi per l’Arte; Flavio Fergonzi, professore ordinario di Storia dell’Arte Contemporanea, Università di Udine (Una breve storia del catalogue raisonné degli artisti moderni); Maddalena Disch, storica dell’arte, direttrice della Fondazione Giulio e Anna Paolini, Torino (Cataloghi ragionati di artisti contemporanei, due esempi: Giulio Paolini e Mario Merz); Silvia Mascheroni e Cecilia Scatturin, storiche dell’arte (Archivi di arte contemporanea: esperienze e riflessioni). Modera Maria Cristina Mundici, storica dell’arte, Archivio Carol Rama, Torino.